Presentazione
Nella attualità, la frontiera spagnolo-portoghese è un argomento di innegabile importanza per la conoscenza della storia delle relazioni politiche ed economiche dei paesi iberici, caratterizzati da periodi di pace e conflitto.
Trattandosi della frontiera piú antica e stabile d'Europa, questo peculiare passaggio è stato, oltre a un indicatore dei limiti delle sovranità nazionali, un spazio privilegiato per incontri, scambi e complicità fin dall'Antichitá.
L'abolizione delle frontiere interne con l'integrazione del Portogallo e della Spagna nel Spazio Schengen ha avuto ripercussioni significative in questi territori. Ciò invita a una riflessione di quelloche si è fatto negli ultimi anni nell'ambito della ricerca e dei progetti destinati a promuovere il miglioramento delle condizioni di vita e la sostenibilità delle comunità di frontiera.
Lo stato delle cose, focalizzato sulla frontiera spagnolo-portoghese tra Badajoz-Elvas e Ayamonte-Vila Real de Santo Antonio, costituisce una sfida per la realizzazione di un incontro che pretende unire nello stesso evento, prospettive, progetti di ricerca e attività di cooperazione transfrontiere dai piú differenti ambiti scientifici.
Vi invitiamo, dunque, a participare a questo evento organizzato dalla Catedra CIPSH di Estudos Globais da Universidade Aberta, e che avrà luogo dal 24 al 26 di aprile del 2022 a Olivenza. Saranno con noi specialisti internazionali che fanno parte della commisione scientifica.
Linee tematiche
I - Patrimonio
Il concetto di “patrimonio” è strettamente vincolato al riconoscimento del valore asegnato a determinati beni da parte di un gruppo (o gruppi) di individui. Negli ultimi anni, questo concetto si è arricchito con nuove e diverse prospettive. Questo invita a una attenta riflessione che permette stimare che valori rappresentare nel futuro, specialmente nelle aree di frontiera e che ruolo ha come fattore di sviluppo territoriale.
In questa parte si contemplano i diversi ambiti degli studi patrimoniali: patrimonio culturale, artistico, architettonico, naturale, paessaggistico, archeologico, industriale, immateriale, ecc. Si promuove la divulgazione di lavori su casi di studio specifici, così come letture d’insieme.
II – Progetti di ricerca transfrontalieri
In questa parte sono inclusi dei progetti di tutte
le aree scientifiche sviluppate nel'ambito delle cooperazioni transfrontalieri o centrati nello studio delle frontiere. L’obiettivo è fare conoscere le attività finalizzate o in sviluppo, cosí come i suoi risultati principali e il contributo per la sostenibilitá economica, culturale e sociale delle comunità.
III - Lingua, letteratura,
oralità e rappresentazioni
negli spazi di confine
La confluenza delle lingue negli territori di frontiera, cosí come la visione dell'altro nella letteratura e tradizione orale, costituiscono il focus principale di questa parte. Si vuole far conoscere gli studi specifici e generali. L’influenza reciproca è vista come riflesso di incontri, scambi e interconnessioni.
IV – Cooperazione transfrontiere
In questa parte si discute una visione globale e comparativa della cooperazione transfrontiera nelle ultime decadi a livello politico e instituzionale, sottolineando il ruolo delle associazioni culturali, municipii, eurocittà, euroregioni, ecc. Si includono anche comunicazioni di altre regioni della Penisola Iberica e altri paesi.
V - Geografia, Storia
e Storiografia della Striscia
Il principale obiettivo di questa parte è presentare prospettive
sulle fonti dei territori di frontiera in generale, e dell'area tra Badajoz - Elvas e Ayamonte - Vila Real de Santo Antonio. In particolare nella parte relativa alla storia delle relazioni internazionali e degli aspetti più quotidiani. Così come processi di confluenza e conflittività nelle relazioni entrambi lati della frontiera nei secoli. Si promuove la presentazione degli studi sulla storiografia della fontiera, cioè, di riflessioni sulla rappresentazione delle frontiere nella construzione delle storie nazionali.
VI – Archeologia di e nel limite
Si proppone analizare i depositi archeologici di tutte le epoche, identificati in tutti i territori transfrontiere tra Badajoz - Elvas y Ayamonte - Vila Real de Santo Antonio. Si pretende anche riflettere sullo stato attuale della attività archeologica transfrontiera dei municipi, aziende e instituzioni academiche.
VII - Arte nella frontiera:
pasato e presente
Si proppone gli studi di Storia del'Arte nella frontiera dal periodo del medioevo fino l'attualità, focalizati in dinamiche di constanti
transferimenti di artisti tra paesi, così come modelli artistici comuni e identificazioni di laboratori artistici. Si da il protagonismo agli artisti che lavorano nell'attualità su entrambe lati del confine e che con i suoi lavori contribuiscono al futuro della Storia del'arte in questa regione.
VIII – Storie di frontiera: biografie e memorie
Il obiettivo è fare conoscere la vita di personalità rilevanti e anche la cotidianità delle comunità di frontiere: contrabando, relazioni entrambi lati della frontiera, la "Guarda Fiscale", controllo delle frontiere, tra altri aspetti che possono essere condivisi con la comunità scientifica.
IX - Frontiere e globalizazione
In questa parte si presentano comunicazioni orientate agli studi globali e la sua applicazione sull analisi dei territori di frontiera..
Organigramma
Comitato Organizzativo
COORDINAZIONE
Patricia Monteiro (CLEPUL | UL)
Pedro Albuquerque (Uniarq | UL | Univ. de Sevilla | Cátedra CIPSH de Estudos Globais)
Carlos Filipe (CECHAP)
Carolina Grilo (UAb)
Cristiana Lucas (UAb)
Florentino Franco (UAb)
Guillermo Bautista Duclos
Jesús Blanco Garcia (Univ. Sevilla)
Joana Balsa de Pinho (ARTIS-IHA)
João Paulo Garrinhas (AIAR)
Milene Alves (CLEPUL)
Paula Carreira (UAb)
Rita Juliana Poloni (UP)
Saul Guerrero Rivero
Susana Alves-Jesus (UAb)
Comitato Scientifico
PRESIDENTI:
José Eduardo Franco ( Cátedra CIPSH de Estudos Globais | Uab)
Lorenzo López Trigal (Universidad di León)
Alexandra Gradim (Câmara Municipal de Alcoutim)
Ana Margarida Arruda (Uniarq | UL)
Annabela Rita (CLEPUL | UL)
Antónia Fialho Conde (CIDEHUS | UE)
Blanca del Espino Hidalgo (Instituto Andaluz del Patrimonio Histórico)
Eugénia Abrantes (Presidente do IEACGO)
Francisco José García Fernández (Univ. de Sevilla)
Javier Hernandez (Univ. de Sevilla)
Jean Pierre Chauvin (Univ. de São Paulo)
João Relvão Caetano (Pro-Reitor UAb)
José Ferreira Porfirio (UAb)
José Ignacio Ruiz Rodríguez (Univ. de Alcalá de Henares)
Lola Pons Rodriguez (Univ. de Sevilla)
Luisa Paolinelli (Univ. da Madeira)
Luiz Eduardo Oliveira (Univ. Federal de Sergipe)
Luiz Oosterbeek (Cátedra UNESCO-IPT)
Mariagrazia Russo (UNINT, Università di Roma)
Maria Isabel M. Cabanas (Univ. de Santiago de Compostela)
Maria Filomena Gonçalves (CIDEHUS | UE)
María Teresa Pérez Cano (Univ. de Sevilla)
Miguel Ángel Vallecillo Teodoro (Museo Etnográfico Extremeño)
Miguel Reimão Costa (Univ. do Algarve)
Paulo Mendes Pinto (Univ. Lusófona)
Vitor Serrão (ARTIS – IHA | FLUL)
Xosé Afonso Álvarez Pérez (Univ. de Alcalá de Henares)
Comitato d'onore
Rafael López Guzmán (Comité Español de Historia del Arte)
Cláudio Torres (Campo Arqueológico de Mértola)
Pedro Flor (Associação Portuguesa dos Historiadores da Arte)
Sebastián Celestino Pérez (Univ. Autónoma de Madrid)
Osvaldo Gonçalves (Presidente da Câmara Municipal de Alcoutim)
Istituzioni
Istituzioni Scientifiche Associate
Istituzione promotrice
Istituzione scientifica coordinatrice
Istituzioni Associate
comunicazioni
& poster
COMUNICAZIONI
Per il presente Congresso saranno accettate proposte di comunicazione nell'ambito delle aree tematiche presentate.
Le parti interessate devono inviare un'e-mail a globalborders2021@gmail.com un sommario in portoghese, spagnolo o inglese, con un massimo di 2000 caratteri (spazi inclusi), accompagnati dal titolo e fino a cinque parole chiave
-chiave. Inoltre, devono aggiungere anche una nota curriculare fino a
1200 caratteri, anche con spazi.
Le proposte di comunicazione devono essere
inviata fino al 28 febbraio 2022 e sarà, nelle settimane successive, analizzata dal Commissione scientifica.
La presentazione pubblica della comunicazione non deve eccedere
i 15-20 minuti.
I lavori presentati e discussi saranno oggetto di valutazione
da peer ciechi, al fine di garantire la qualità dei testi pubblicati
nella monografia del Congresso (termine di presentazione da annunciare durante
giorni dell'evento).
POSTER
È prevista anche la presentazione di poster sulle diverse aree tematiche del Congresso.
Ogni poster deve essere presentato in formato A1 (594 x 841 mm).
Il testo non deve superare il limite di 6000 caratteri (spazi inclusi), in modo da privilegiare l'immagine rispetto al testo.
Questo, a sua volta, dovrebbe essere sintetico e di facile lettura. il carattere
e l'organizzazione dei contenuti è a discrezione degli autori, così come il sistema dei riferimenti bibliografici.
Il titolo deve essere breve, esplicativo e suscitare interesse.
Gli interessati possono inviare un breve riassunto della locandina
(circa 600 caratteri, con spazi) da inserire nel taccuino
di abstract congressuali.
Iscrizione
& contatto
MODALITÀ
Termine di registrazione esteso
1 ottobre - 28 febbraio 2021
Presentazione della comunicazione 120.00
presentazione di un poster 100.00
Assistenza 60.00
* L'accreditamento di questa attività comporta una quota di iscrizione di 70,00 eur.
Questo congresso sarà accreditato come azione di formazione per professori
PAGAMENTO
bonifico bancario a
Faculdade de Letras da Universidade de Lisboa
Cidade Universitária - 1600-214 Lisboa
Numero di conto - 0824011450130
NIB - 0035 0824 00011450130 14
IBAN - PT50 0035 0824 00011450130 14
BIC SWIFT - CGDIPTPL
PROCEDURA
Tutte le registrazioni richiedono il completamento
del modulo sottostante.
Seleziona la modalità desiderata e invia a globalborders2021@gmail.com un documento con la tua proposta di comunicazione o poster da sottoporre al comitato scientifico per l'esame, che potrebbe suggerire l'introduzione di modifiche. Dopo averci contattato, devi utilizzare lo stesso indirizzo email per inviare la prova del pagamento della tua registrazione.